lunedì 27 gennaio 2014

La mia attrezzatura fotografica

In passato possedevo due corpi reflex Nikon, una automatica e una manuale corredate col 28, 35, 85mm. Leggevo quattro o cinque riviste di fotografia al mese e a volte sviluppavo i negativi in  bianco e nero in casa. Ma i risultati mi deludevano, i tempi poi erano lunghissimi, i costi, non tanto della pellicola, ma della carta, insostenibili. E poi immancabile spuntava fuori quel puntino bianco che rovinava ogni cosa. Mi servivo della terribile politenata ILFORD multigrade e degli appositi filtri atti a variarne il contrasto.
Nella mia personale preistoria mi sono servito di una Zenith (russa) e poi di una Cosina (giapponese) con zoom 28-50 e 70-210. Era ancora l'epoca della pellicola.

Ho lasciato perdere tutto per anni, poi, col digitale, è rinato in me il bisogno di esprimermi attraverso delle immagini. Il fotoritocco adesso mi permette qualsiasi evoluzione in tempi molto rapidi. Voglio un'immagine in bianco e nero? Eccola! Virata seppia? Altro che prepararsi l'apposito bagno, un semplice click, e se non mi garba posso sempre intervenire in base al mio gusto personale. Ai miei tempi Franco Fontana stravolgeva la sensibilità della pellicola e poi si faceva fare stampe professionali al costo di 40.000 Lire caduna; io non potevo. Ma adesso posso fare questo e altro. Anche invecchiarle ad arte, se mi gira.

L'attrezzatura con la quale fotografo è davvero modesta. Il pezzo migliore è infatti costituito da una Olympus quattro terzi EPL-1 con obiettivo zoom 22-44, quello a corredo.
Si tratta di una macchina acquistata usata per una cifra modesta, ma che rende ottimi servigi.
Le immagini sono eccellenti, e parlo di semplici Jpeg, qualcuno sostiene che non vi sia praticamente differenza fra questi e gli stessi in raw prodotti dalla EPL-1.
Certo se potessi avere una di quelle strabilianti Fuji di ultima generazione... ma io non sono un patito della qualità sopraffina, mi interessa di più quello che riesco a esprimere, sensazioni, intendo.

Ho anche un'Olympus Wide, compatta con zoom 24-240, ma da quando ho la mirrorless non la degno di uno sguardo. Possiedo anche una vecchia ottima Nikon L21, un'altra compattina che produce immagini più che dignitose.

Come fotoritocco utilizzo Paint Shop Pro. Lo ritengo un ottimo programma, che può avere come punto di riferimento Photoshop elements, ma a parità di prezzo offre molte più cose. Il set di filtri è semplicemente entusiasmante!

Adoro girare le immagini in bianco e nero, ma naturalmente scatto solo a colori. In effetti non vi è nessun guadagno di memoria e se mi piace la versione a colori c'è l'ho, se la preferisco in bianco e nero la posso trasformare come voglio in pochissimo tempo.

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